Risparmio, investimenti finanziamenti
Patrizia Puliafito
DIRETTORE RESPONSABILE
Patrizia Puliafito
Patrizia Puliafito

Investire per contrastare il cambiamento climatico

Come investire nel contrasto al cambiamento climatico con gli Etf .

Contrastare il cambiamento climatico è la sfida storica che l’umanità deve affrontare oggi. E’ l’impegno prioritario nell’agenda dei Governi dei 177 Paesi che, nel 2015, firmando l’accordo di Parigi, si sono imposti l’obiettivo di ridurre le emissioni nette di carbonio per contenere il surriscaldamento del pianeta. 

Ovvero contenere l’aumento delle temperature al di sotto dei 2°C  e se possibile al di sotto di 1,5°C  rispetto ai livelli pre industriali, per arrivare, nel  2050, con un mondo a zero emissioni nette di carbonio.

Contrastare il surriscaldamento è, comunque, un impegno che ci riguarda tutti, e lo possiamo fare non solo attuando comportamenti corretti nel quotidiano, ma anche facendo buone scelte di investimento. Come? Scegliendo degli strumenti finanziari che investono in aziende impegnate nella transizione climatica. Ovvero nelle aziende che si sforzano di ridurre le emissioni di carbonio nei processi produttivi per raggiungere gli obiettivi definiti dall’accordo di Parigi.

Gli ETF (Exchange traded funds), i replicanti di indici borsistici, sono tra gli strumenti che consentono l’esposizione a  queste imprese virtuose.

In particolare Lyxor ha realizzato un vero e proprio ecosistema di ETF climatici che rappresenta un rilevante passo avanti nell’evoluzione della finanza sostenibile.

Per la prima volta sono a disposizione degli investitori prodotti per indirizzare i capitali verso un obiettivo ambientale preciso, il contrasto al cambiamento climatico, da raggiungere entro una data ben definita, ovvero arrivare a un mondo con zero emissioni nette di carbonio entro il 2050.

Questi ETF  infatti replicano i due indici definiti dalla Commissione Europea per raggiungere gli obiettivi previsti nell’accordo di Parigi  che sono  il Climate-Transition e il Paris-Aligned 

L’obiettivo di entrambi gli indici è la riduzione delle emissioni di carbonio del 7% all’anno, ma si differenziano per il livello di riduzione immediata delle emissioni di CO2 che,

  • per il Climate-Transition è del 30%
  • e per il Paris-Aligned è del 50%

Otto sono gli ETF di Lyxor che replicano questi indici-benchmark.  Quattro per ciascuno indice e consentono di esporsi ai mercati azionari:

  • globale
  • europeo
  • Usa 
  • Paesi Emergenti

Inoltre, per aiutare gli investitori a fare scelte consapevoli, avvalendosi della collaborazione di Standard &Poor Global Trucost Lyxor misura la temperatura dei suoi ETF e la indica accanto ad ognuno di essi.

RIPRODUZIONE RISERVATA © 8 Agosto 2021

Newsletter